Cronaca

32 secondi di lettura
Un immigrato tunisino, di 43 anni, accusato di aver violentato una lucciola romena, venerdì scorso, a Sanremo, è stato arrestato dai carabinieri. Grazie alla descrizione dell'aggressore, resa dalla vittima degli abusi, i militari sono riusciti a rintracciare l'uomo, abitante regolarmente in Italia. Le indicazioni sulla nazionalità e i tratti somatici dello stupratore non sarebbero state sufficienti, se la donna non si fosse ricordata di un particolare tatuaggio che ha permesso agli investigatori di muoversi con maggiore certezza. L'immigrato, che fino a poco tempo fa lavorava onestamente nel settore agricolo, è stato fermato a Taggia. Ai carabinieri ha confessato di aver commesso quel gesto in preda ai fumi dell'alcol.