"A Cesena con meno qualità e più profondità". L'allenatore della Sampdoria Domenico Di Carlo sembra rassegnato a dover fare a meno di Antonio Cassano, almeno per quanto riguarda la trasferta romagnola di domenica pomeriggio. Sulla possibile esclusione del numero 99 blucerchiato il tecnico non si sbilancia: "Cassano è in gruppo, eventuali comunicazioni spettano alla società. Questa Samp ha una rosa importante e non deve cambiare mentalità chiunque scenda in campo. A Cesena troveremo un ambiente caldo e ci attenderanno novanta minuti di puro agonismo - continua Di Carlo - ma siamo vogliosi e determinati a fare bene. Dovremo andare forte come nelle ultime partite".
Dopo la sconfitta in Europa League contro il Metalist la Sampdoria è ripartita subito forte in campionato, fermando la rincorsa dell'Inter verso la vetta della classifica: "In alcune trasferte ci è mancata un pò di concretezza - ammette il tecnico blucerchiato - In questo senso abbiamo ancora margini di miglioramento ma la mentalità è quella giusta e contro gli uomini di Benitez lo abbiamo dimostrato, creando anche 2-3 occasioni da gol negli ultimi minuti. Dopo San Siro, dovremo essere bravi a trovare le stesse motivazioni anche a Cesena". Sulla situazione infortuni, Di Carlo non si preoccupa più di tanto: "Semioli non ci sarà, domani valuteremo Curci, Zauri e Ziegler. Se non recupereranno, giocheranno Da Costa, Cacciatore e Accardi; anche chi subentra è determinante. Pazzini sta migliorando e sarà presto decisivo, a Milano ha fatto bene".
Infine una battuta sulla decisione del Casms di vietare la trasferta di Cesena ai tifosi sprovvisti di Tessera del tifoso: "E' un provvedimento assurdo, non si può decidere all'ultimo minuto. Dispiace per i tifosi della Sampdoria, la cui correttezza è stata esemplare in ogni circostanza".
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità