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Riportiamo il comunicato dei "Boys Parma 1977" in merito al divieto della trasferta di Parma per i tifosi sampdoriani sprovvisti di Tessera del tifoso:

 

"Apprendiamo con immensa gioia che la temuta partita Parma-Sampdoria verrà vietata ai tifosi blucerchiati privi della Tessera del Tifoso. Fortunatamente la competenza dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e del CASMS ha evitato un’altra domenica di tensione allo stadio Tardini. Come tutti sapranno tra le due tifoserie vi e’ un accesa rivalità da almeno vent’anni e, ogni anno veniva puntualmente riaccesa da episodi spiacevoli, specialmente fuori dallo stadio. Impossibile dimenticare le sbandierate a centrocampo (fortunatamente poi vietate), le partitelle a calcio tra i due gruppi ultras sui campetti di periferia, le immense cene o pranzi prima o dopo la partita, le bevute in compagnia al Bar Gianni, le serate in discoteca in cui Parmigiani e Doriani si divertivano insieme, gli scambi di sciarpe fuori dallo stadio; in definitiva episodi che fanno male al calcio e allo sport! Fortunatamente tutto questo non avverrà giovedi prossimo e a questo punto ci sentiamo in dovere di ringraziare l’Osservatorio (per aver indicato Parma-Sampdoria come una partita a rischio) e il CASMS (per aver vietato la vendita dei biglietti in Liguria) per l’alto grado di competenza dimostrato. Considerando che, l’Osservatorio non è un’entita’ astratta ma e’ composta da persone che vigilano e lavorano per la nostra sicurezza, ci sentiamo in dovere di ringraziare personalmente i membri che compongono l’Osservatorio stesso e di pubblicare i loro nomi, affinche’ la gente che ama lo sport possa ricordarsi di queste persone che noi paghiamo (forse anche troppo poco) per tutelare la nostra incolumita’. Cercando sul sito Internet dell’Osservatorio e su Wikipedia riusciamo a trovare fortunatamente qualche nome. Un doveroso grazie al Presidente Pietro Ieva, al segretario Roberto Massucci e a tutti gli altri collaboratori: Fulvia Beatrice, Sisto Russo, Raffaele Aiello, Mario Papa, Roberto Sgalla, Guido Longo, Alfonso Terribile, Marco Minicucci, Fabrizio Carrarin, Michele DeVincentis, Luigi Ludovici, Antonio Di Sebastiano, Stefano Filucchi, Marco Squicquero, Manuela Bertona, Salvatore Lombardo, Biagio Sciortino, Franco Fiumara, Antonio Gallo. Vi ringraziamo per l’attenzione e la competenza dimostrata. Siamo sicuri e naturalmente ci auguriamo che queste persone un giorno riescano a fare carriera e possano così ricoprire alte cariche istituzionali. L’Italia ne ha fortemente bisogno! Continuate così".