Cronaca

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Le persone che vivono nel palazzo di Via Giotto, simbolo dell'alluvione dello scorso 4 ottobre, perchè costruito sopra il torrente Chiaravagna, hanno ricevuto la notifica dell'avvio del procedimento di sgombero e per la demolizione dell'edificio. La struttura ha evidentemente costituito una barriera rispetto al normale deflusso del corso d'acqua e anche Guido Bertolaso, in visita nel dopo alluvione quale responsabile della protezione civile, sostenne che l'edificio andrebbe abbattuto. Il procedimento di sgombero potrebbe partire ufficialmente già nel mese di dicembre.