Samp: rischio harahiri a Lecce, ma Pazzini regala i 3 punti

Gara importante al "Via del Mare" di Lecce per la Sampdoria, che non può contare su capitan Palombo e trova i salentini affamati di punti. Tridente per i padroni di casa con Di Michele, Jeda e Chevanton, mentre Di Carlo sceglie Marilungo come partner di Pazzini.

 

Queste le formazioni di partenza. Lecce (4-3-3): Rosati, Rispoli, Fabiano, Giuliatto, Mesbah, Grossmueller, Giacomazzi, Bertolacci, Jeda, Chevanton, Di Michele. Sampdoria (4-4-2): Curci, Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Ziegler, Koman, Poli, Tissone, Guberti, Marilungo, Pazzini.

 

Partita combattuta in cui la Samp è brava a passare subito in vantaggio: all'8' bella azione dei blucerchiati che termina con l'assist di Ziegler per Pazzini, bravo ad anticipare Rosati e a mettere in rete per lo 0-1. I salentini provano a rispondere al 12' con Chevanton, che dopo un buon aggancio conclude di poco alto sopra la traversa. Al 21' Koman perde poi malamente la sfera in mezzo al campo: il Lecce riparte ma Lucchini è bravo a sbrogliare la situazione. Passa un minuto e Curci compie un miracolo sul gran tiro dalla distanza di Bertolacci. Al 32' è invece la Samp a rendersi pericolosa con Marilungo, che involatosi verso la porta salentina viene anticipato al momento della conclusione dal diretto marcatore. Momento chiave al 37': Chevanton, che aveva invocato un rigore in precedenza, commette un fallo di reazione e viene espulso direttamente dall'arbitro. Passano due minuti e Marilungo è atterrato in area: rigore per la Samp che Pazzini trasforma al 40' per il 2-0. E' ancora un grandissimo Pazzini a chiudere il primo tempo con una bella azione personale: serpentina dal limite e sinistro alto di poco. Termina qui la prima frazione.

 

Ripresa senza grosse occasioni nei primi 10 minuti: si registra solo il cambio Mannini-Koman tra le fila della Samp. Al 12' blucerchiati pericolosi con il destro di Guberti dal limite: Rosati respinge in corner. Al 14' è però Curci a fare gli straordinari su Di Michele: gran tiro dell'attaccante del Lecce e super parata del portiere doriano. I blucerchiati arretrano troppo il baricentro e i padroni di casa prendono coraggio: Curci rischia la papera al 18' facendosi scappare la palla dalle mani e salvando in extremis sulla linea. Di Carlo allora si copre: al 21' dentro Dessena per Marilungo. Curci poi si riscatta benissimo al 22', rispondendo alla grande sulla conclusione di Mesbah da calcio piazzato. La gara si riapre però al 26': grave errore di Cacciatore e Gastaldello che lasciano via libera a Di Michele, il quale davanti a Curci non sbaglia e accorcia le distanze infilando l'1 a 2. Lo stesso Cacciatore due minuti dopo lascia il campo per Volta. Samp alle corde: miracolo di Curci al 36'. Il portiere blucerchiato deve però capitolare al 37' sul colpo di testa di Diamoutene: incredibile 2-2 del Lecce. Gara pirotecnica: la Samp, che sembrava ormai ko, trova invece il tris di Pazzini; il centravanti al 42' è probabilmente in fuorigioco ma è bravissimo a rimanere freddo davanti a Rosati, firmando così il 3-2 Samp. Finisce qui la gara: Samp batte Lecce 3 a 2.