Cronaca

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E' accusato del sequestro, omicidio e occultamento del corpo di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni di Brembate Sopra (in provincia di Bergamo), studentessa modello e promessa della ginnastica ritmica, scomparsa nel pomeriggio di venerdì 26 scorso dopo essere uscita dalla palestra che dista appena 700 metri da casa sua, il marocchino 23enne bloccato ieri sera dai carabinieri al largo di Sanremo, sul traghetto 'Berkane' partito da Genova e diretto a Tangeri. La ragazza, infatti, secondo gli investigatori sarebbe stata uccisa. La svolta nelle indagini si è dunque avuta nella nostra regione. La nave dove è stato bloccato il marocchino si trovava già in acque internazionali dove non sarebbe stato possibile alcun intervento ed è stato il Direttore marittimo della Liguria a contattare il capitano che ha invertito la rotta rientrando in acque italiane. L'uomo, riportato a terra a bordo di un'imbarcazione della guardia costiera, è stato immediatamente trasferito a Bergamo per essere interrogato. Pare che i sospetti fossero indirizzati nei suoi confronti quando l'uomo si è assentato dal lavoro nei giorni successivi alla scomparsa di Yara. L'uomo lavorava proprio nel cantiere del centro commerciale di Mapello dove i cani avevano più volte condotto gli investigatori. Sull'immigrato si sarebbe indirizzata l'attenzione degli inquirenti quando l'uomo ha lasciato il suo luogo di lavoro e residenza abituale ed è partito per Genova, con l'intenzione di imbarcarsi sul traghetto diretto in Marocco. A quel punto è scattato il blitz per impedire la fuga. In un primo tempo gli inquirenti, ingannati da un'omonimia, avevano pensato che l'immigrato si fosse imbarcato sulla motonave Excellent, della compagnia Grandi Navi Veloci. I carabinieri del comando provinciale di Genova, a supporto dei colleghi di Bergamo, sabato pomeriggio hanno effettuato un sopralluogo sulla nave in partenza alle 18.45 per Tangeri, con scalo a Barcellona. Cercavano un uomo di nome Mohamed, che viaggiava in cabina con altre due persone. I militari sono saliti a bordo, hanno raggiunto i passeggeri nella cabina, identificato e fermato l'uomo; poi però sono stati avvisati che si trattava di un omonimo, mentre il ricercato si trovava sulla Berkane, salpata da Genova alle 13. Secondo quanto appreso a Genova, pochi minuti prima dell'ora prevista di partenza è stato dato l'ok alla partenza della Excellent, con tutti i passeggeri a bordo. Intanto il blitz sulla Berkane era già stato organizzato. Smentito invece il fermo di un italiano.