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Il tecnico della Sampdoria Domenico Di Carlo è stato grande protagonista ieri sera a "Gradinata  Sud", ospite d'onore della trasmissione dedicata alla Sampdoria e condottta da Maurizio Michieli. Tanti i temi toccati dal mister, primo su tutti quello della delusione per l'uscita dalle coppe europee, delusione da trasformare in rabbia per raggiungere traguardi importanti: "Puntiamo tantissimo sulla Coppa Italia - ha detto Di Carlo - e in campionato vogliamo arrivare a riprenderci quanto lasciato contro il Psv Eindhoven".

 

Poi un bilancio sulla Samp e sul suo stesso operato: "Siamo un bel gruppo, con giovani di prospettiva e giocatori importanti. Dobbiamo ancora crescere sotto il profilo del gioco, ma la voglia dei ragazzi e la loro dedizione al lavoro mi fa ben sperare. Marilungo? Sta facendo bene, deve solo rimanere tranquillo e giocare senza pressioni, così come Koman, Volta e tanti altri. Cosa non rifarei? Come ho già detto, credo di aver fatto degli errori di formazione nella trasferta di Parma; i miei meriti invece, se sarà il caso, li vedremo più avanti".

 

E' un Di Carlo che pensa anche al futuro: "Questi ragazzi stanno crescendo e hanno fatto esperienze importanti; anche le delusioni aiutano a maturare. Il mercato? La Samp ha ottimi giocatori, comunque le valutazioni le potremo fare dopo la prima metà di gennaio. Cassano? Ho già detto che tecnicamente è senza dubbio una grossa perdita, ma con Pozzi e Marilungo abbiamo acquisito altri vantaggi perché loro hanno caratteristiche differenti".