Cronaca

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ore 9

Grande attesa, a Milano, per la prima udienza del Collegio Arbitrale che dovrà decidere sulla querelle Cassano-Sampdoria. Davanti alla sede della Lega Calcio in via Rosellini, una folla di fotografi, cameramen, giornalisti attende i protagonisti di questa che, nelle ultime settimane, si è trasformata in una vera e propria telenovela.

ore 10.30 Ovviamente l'attesa maggiore era per il faccia a faccia tra Riccardo Garrone ed Antonio Cassano ma anche per capire se il Presidente del Collegio, Paolo Giuggioli, chiederà la testimonianza dei cinque compagni di Cassano chiamati dalla Sampdoria a sostegno delle tesi di Garrone. Ma il faccia a faccia salterà: Antonio Cassano non è presente. Per lui ha parlato il Procuratore, Beppe Bozzo: "Antonio-ha detto-è tranquillo, ha fatto tutto quello che doveva fare".Intanto il Presidente Giuggioli ha concesso poche battute ai cronisti fuori dalla sede della Lega:"Potrebbe decidersi tutto già oggi ma non dipende da me".

ore 12

E' fallito il tentativo di conciliazione tra le parti in causa:  il team manager della società blucerchiata Giorgio Ajazzone, il responsabile dell'area comunicazione Alberto Marangon e i giocatori Stefano Lucchini e Daniele Dessena sono stati chiamati a testimoniare dal presidente Giuggioli.

 

ore 13

Giuggioli ha dichiarato che la discussione finale si terrà lunedì 13 dicembre alle ore 15. In questa data, secondo il giudice milanese, potrebbe esserci la sentenza definitiva. Lapidario l'avvocato Bozzo: "Giuggioli ha tutti gli elementi per decidere".

 

ore 13.40 

 Alle 13.40 è uscito anche il Presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone che ha detto: "Sono fiducioso, pazientate fino a lunedi'. In quell'occasione, come parte lesa, avrò la possibiltà di intervenire".