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Ecco le decisioni del Collegio Arbitrale della Lega calcio sulla vicenda riguardante la vertezza tra la Sampdoria e Antonio Cassano:  

A) dispone la sospensione del calciatore Antonio Cassano dagli allenamenti e dalla retribuzione (che pertanto non è dovuta) dal 29/10/2010 (data dell'inoltro della richiesta della sanzione) al 31/01/2011;

B) riduce la retribuzione annua nella misura del 50% dal 01/02/2011 al 30/06/2013, data di scadenza del contratto di lavoro sportivo;

C) condanna il calciatore Antonio Cassano alla rifusione delle spese legali sostenute dalla ricorrente.

Ecco il commento del presidente blucerchiato Riccardo Garrone: "Prendo atto della decisione assunta e per quel che ci riguarda esprimo moderata soddisfazione. E’ evidente che il Collegio ha con questa sentenza confermato la gravità dei fatti accaduti. Nel contempo il verdetto stesso lascia aperta la questione del reintegro del giocatore che mi riservo di commentare nei prossimi giorni”.

 In serata, a Milano, vertice tra Galliani, Braida, ed il procuratore di Cassano Bozzo. Sarebbe pronto, per Cassano al Milan, un contratto fino al 2014.