Cronaca

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Dodici ore di pioggia intensa, poi una tregua, quindi la ripresa. In pochi giorni Genova è passata dall’emergenza neve all’emergenza pioggia facendo i conti con numerosi problemi. I quasi centomillimetri caduti soprattutto nel ponente hanno mandato in tilt alcune arterie in Valpolcevera dove sono state chiusi per qualche tempo via Perri e il sottopasso di via Perlasca. Disagi anche in corso Sardegna dove è stato chiuso il sottopasso ferroviario che porta in corso Torino per allagamenti con notevoli disagi al traffico. Allagamenti anche in piazza Garassini e in via Agosti. Uno smottamento ha coinvolto uno stabile di via Trasta. Al cimitero della Castagna sulle alture di Sampierdarena la caduta di alcuni alberi ha reso quasi impossibile l’accesso al camposanto.Tecnici dell’Aster e vigili urbani sono dunque impegnati su più fronti compreso quello del monitoraggio dei corsi d’acqua. Tutti i torrenti genovesi si sono ingrossati, ma nessuno in mattinata ha raggiunto livelli di guardia. La naturale conseguenza delle forti precipitazioni sono stati i disagi al  traffico dalla Sopraelevata alle Autostrade e in tutte le strade del ponente con code in direzione del centro di Genova. All’uscita del casello di Busalla l’uscita di un tir ha bloccato per qualche tempo la viabilità. Mentre nella mattinata di giovedì Autostrade per l’Italia ha addirittura sconsigliato il tratto tra Arenzano e Genova in direzione del capoluogo per tempi di percorrenza vicini alle tre ore.  Lo stato di allerta meteo idrologico di livello uno per le province di Genova, Savona e La Spezia terminerà alle 15 della vigilia di Natale.