Ballardini: "Con la Lazio per sfatare il tabù Marassi"

"Kucka è un giocatore interessante, ha senso tattico e fisicità ma non è bravissimo in fase di contenimento. Sono contento della rosa che alleno ma a centrocampo siamo piuttosto "corti" e lo slovacco non basta, serve qualcun altro con caratteristiche diverse, anche per far rifiatare gli altri".

 

Davide Ballardini indica la strada che il Genoa deve seguire in questa finestra di mercato. Anche su Toni e Criscito, il tecnico romagnolo non ha dubbi: "Spero che rimangano con noi. Le voci di mercato ci possono stare, ma loro stanno bene qui. Dovessi dare un voto a Toni direi 7, da quando sono arrivato ha sempre lavorato bene per la squadra, si allena con impegno e per questo è anche un esempio per i compagni".

 

Domani al "Ferraris" arriva la Lazio seconda in classifica: "Sono una squadra molto diversa da quella che ho allenato io, hanno cambiato molti giocatori. In casa sono più offensivi - spiega Ballardini - mentre in trasferta sono straordinariamente bravi a chiudersi e ripartire. Floccari, Zarate ed Hernanes sono pericolosissimi, ma in difesa abbiamo giocatori di primissimo livello. Se arrivasse Gabriel Milito per sostituire Ranocchia? Gran bel giocatore, ma io sono contento di Dainelli, Kaladze, Chico e Moretti, giocatori che tutti vorrebbero avere. Domani pensiamo di poter fare una grande partita e sfatare il tabù Marassi".

 

Contro i biancocelesti l'attacco rossoblù non potrà contare su Beppe Sculli e Palacio, le cui condizioni saranno valutate solo venerdì. "Toni e Destro invece stanno molto bene, ed anche Jankovic è in miglioramento. Bosko non è un trequartista classico  - conclude il tecnico - ma ha le qualità per farlo e l'umiltà per aiutare il centrocampo. Veloso e Milanetto insieme in campo? E' difficile, hanno caratteristiche troppo simili"