Si divertiva a filmare con il cellulare tutte le sue malefatte. L'uomo, un barista genovese di 25 anni, dava fuoco ad auto, aiuole e tende di esercizi commerciali. E' stato arrestato dai militari della compagnia di Arenzano, sorpreso mentre appiccava l'ennesimo rogo su una barca in secca nei pressi del porticciolo della città. I carabinieri lo seguivano da dicembre , proprio da quando hanno avuto inizio i raid incendiari in tutta la zona. La tecnica utilizzata per creare i suoi capolavori di fuoco era sempre la stessa: collegava della carta all'oggetto da bruciare e poi con l'accendino dava inizio al rogo. Il giovane dovrà ora rispondere dell'accusa di incendio -sono almeno 9 i roghi appiccati- e di danneggiamento. Nel suo cellulare sono stati trovati tutti i filmati degli incendi.
IL COMMENTO
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