Sciopero, Fiom, lancio di uova e cassonetti bruciati da anarchici

Si è da poco concluso il corteo di questa mattina, per lo sciopero nazionale dei metalmeccanici indetto dalla Fiom Cgil contro gli accordi separati negli stabilimenti Fiat di Pomigliano e Mirafiori.  Gli operai erano partiti alle 8.30 da Principe, per ricongiungersi in piazza della Nunziata con la manifestazione degli studenti. Numerosissimi i manifestanti, alcuni di loro hanno lanciato uova piene di vernice contro le vetrine dei negozi di via Roma e nella zona di Portello e rivolto anche pesanti minacce di morte ai giornalisti presenti. In coda al corteo si è poi infiltrato un gruppo di anarchici, circa una cinquantina, dal volto coperto che hanno dato il via a lanci di pietre, bottiglie, fumogeni e bombe carta contro la sede di Confindustria Genova. Gli anarchici si sono poi diretti verso via XX settembre, dove hanno lanciato alcuni sacchetti di immondizia incendiati all'interno di una libreria di ultradestradove. Infine, hanno bruciato alcuni cassonetti presso la stazione Brignole. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme.