Cronaca
Narcotizzava e derubava pazienti, infermiere a giudizio
45 secondi di lettura
Aveva narcotizzato due pazienti dell'ospedale di Genova Voltri, dove lavorava come infermiere, per derubarli di alcune centinaia di euro. Oggi, il sostituto procuratore Stefano Puppo ha chiesto il giudizio immediato per Salvatore Orlando, 49 anni, infermiere specializzato del reparto di chirurgia, per i reati di esercizio abusivo della professione medica, rapina, furto con destrezza, peculato ed evasione. Orlando era stato fermato dai carabinieri la scorsa estate. Secondo gli investigatori, l'infermiere avrebbe somministrato a due anziani pazienti delle pastiglie di sonnifero per derubarli. In un altro caso, avrebbe semplicemente distratto la vittima facendola allontanare dalla stanza. Anche il primario del nosocomio era finito nel mirino dell'infermiere: dalla sua stanza, Orlando aveva fatto sparire una bottiglia di vino. Durante le perquisizioni, i militari gli avevano trovato in casa materiale medico, come garze, aghi e farmaci, rubati dal nosocomio. Messo ai domiciliari, però, Orlando si era anche allontanato ma era stato fermato di nuovo dai carabinieri.
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Alle 21 con 'Breathe' Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Delitto del trapano, la Cassazione respinge ricorso: Verduci non andrà in carcere
- Spaccio di hashish all'ora dell'aperitivo: arrestato rider della droga
- Divorzi record in Liguria: al primo posto nella classifica Istat
- Mareggiata sulle Liguria, ecco le immagini più belle
- Fermato per un controllo, è irregolare: rimpatriato
- Imperia, al via le operazioni di bonifica nell'ex area S.A.I.R.O.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più