Cronaca

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Nuovo suicidio nel carcere di Marassi: un detenuto rumeno di 26 anni, appellante che sarebbe dovuto uscire ad agosto, è morto nel vano doccia di una cella della Prima sezione detentiva inalando il gas della bomboletta utilizzata dai detenuti per cucinarsi e riscaldarsi cibi e bevande. «Il suicidio del detenuto - si legge nella nota - riporta d’attualità la grave situazione penitenziaria genovese ed avviene proprio il giorno dopo l’ennesimo pubblico allarme lanciato dal Sappe sulle critiche condizioni detentive genovesi. I detenuti a Marassi sono circa 730 a fronte di una capienza massima ufficiale della struttura di 456 posti letto.