A pochi giorni dal debutto nazionale, oggi e domani alle ore 21 arriva al Teatro dell’Archivolto l’ultimo spettacolo di Lella Costa, 'Arie', che poi proseguirà la sua tournée in tutta Italia. Per questa nuova avventura, la popolare attrice ha scelto di collaborare ancora una volta con il regista Giorgio Gallione, che già l’ha diretta in 'Alice, una meraviglia di Paese' (2005), 'Amleto' (2007) e 'Ragazze, nelle lande scoperchiate del fuori' (2009).
Racconta Lella Costa che lo spunto per questo progetto è arrivato nel 2010 quando gli Amici del Conservatorio di Milano hanno deciso di assegnarle il premio “Una vita per la musica”; motivazione: la musicalità che caratterizza i suoi lavori teatrali. Da lì l’idea di rileggere a ritroso tutti i copioni dei suoi spettacoli, dal più recente sino ad 'Adlib' (primo spettacolo firmato da lei nel 1987), per scoprire se in ognuno di loro ci fosse effettivamente “più o meno esplicito, più o meno consapevole, qualcosa che avesse a che fare con la musica”. Dal confronto dei diversi testi è emersa una presenza costante della musica, non solo come semplice colonna sonora, ma proprio come “voce altra, come interlocutore e comprimario e complice di palcoscenico; e c’erano anche, in ogni testo, dei brani costruiti con una scansione metrica che li rendeva molto più simili a uno spartito che a un copione, a un assolo che a un monologo . Piccole romanze recitate. Arie”. Lo spettacolo, lontano dall'essere soltanto una sorta di rivisitazione antologica, cuce insieme momenti in apparenza lontani e diversi, trovando un filo che li unisce saldamente, capace di reggere al tempo e all’usura.
IL COMMENTO
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