L’elenco degli iscritti del Trofeo Laigueglia si è arricchito con il nome di Alessandro Petacchi. Il velocista spezzino è apparso particolarmente motivato, contento di correre sulle strade della sua regione: «L’asma bronchiale che mi ha afflitto in questo inizio di stagione spero possa fare i conti con una temperatura mite, annunciata per sabato prossimo. Sono sicuro che pedalare con il caldo sarà la cura migliore a questa fastidiosa patologia» – ha dichiarato il corridore della Lampre-ISD -. «Se mi accorgessi di non essere competitivo per la vittoria – ha aggiunto Petacchi – non esiterò a mettermi a disposizione dei compagni. A Laigueglia presenteremo una formazione molto competitiva, in grado di lasciare il segno. Anch’io svolgerò la mia parte per non lasciare nulla di intentato».
Anche l’altro Alessandro, Ballan, il vincitore del Trofeo Laigueglia 2006, non si tira indietro dal pronostico, esternando un’analisi lucida su quella che potrebbe essere l’evoluzione della corsa e sottolineando le sue eccellenti condizioni fisiche: «Quest’anno sono partito molto presto, disputando il Tour Down Under a gennaio – ha spiegato l’iridato di Varese 2008 -. É da un po’ che manco dalle competizioni e nel frattempo mi sono allenato più sulla distanza che sul ritmo. Il finale rispecchia quello dell’edizione che mi vide vincitore. Forse avrei gradito qualche difficoltà in più. Sulla carta, corridori come Ginanni e le altre ruote veloci quali Belletti, Modolo, Gavazzi e Pietropolli, sembrano godere i favori del pronostico. Da parte mia, mi sento bene fisicamente e spero di esserci anch’io con i migliori a giocarmi la corsa. Potrebbe anche uscir fuori una gara tirata già nelle prime fasi, così come avvenne nel 2006. Sarà pertanto opportuno essere molto attenti e concentrati già nelle prime fasi».
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