Cronaca

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La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta sulla costruzione del parcheggio interrato all’Acquasola (400 posti), intervento contestatissimo e al centro per anni e anni di ricorsi al Tar. La svolta impressa  dal sostituto procuratore Francesco Cardona Albini è importante. Il pm, da sempre specializzato in reati ambientali indaga per violazione dei vincoli paesaggistici e ambientali. E mette nel mirino in primis l’azienda che sta realizzando il posteggio, la Sistema Parcheggi srl.  La notizia, pubblicata dal Secolo XIX arriva in un momento cruciale, con il Comune indeciso tra la revoca della concessione per costruire l’autosilo osteggiato da ambientalisti e Italia Nostra (quattro milioni il costo) e la possibilità di negoziare con i costruttore un’opera meno invasiva.