Cronaca

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E' durata poco più di un'ora la camera di consiglio al processo con rito abbreviato a carico di Ivan Bogdanov e altri tre ultrà serbi, arrestati dopo gli scontri che provocarono la sospensione della partita Italia-Serbia lo scorso 12 ottobre allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Confermate dal gup Annalisa Giacalone le richieste del pm Cristina Camaiori. Tutti condannati gli imputati: 3 anni e 3 mesi per Ivan Bogdanov, 3 anni per Nicola Klicovic, 2 anni e 8 mesi per Daniel Janjic e 2 anni e 6 mesi per Srdan Jovetic. I reati loro contestati, a vario titolo, erano quelli di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Bogdanov era stato ripreso dalla televisione mentre, con il viso travisato da un passamontagna, incitava i suoi connazionali. Dopo l'arresto aveva detto che non era sua intenzione far sospendere la partita e aveva chiesto scusa all'Italia e agli italiani. Il suo comportamento in carcere è stato inappuntabile. Adesso il difensore Riccardo Di Rella attende la motivazione della sentenza per decidere se ricorrere in appello.