Incomincia in salita il campionato 2011 dei Predatori. Sabato sera gli Arancioni hanno incassato una secca sconfitta per mano dei Red Jackets Lunigiana in una partita caratterizzata dalla pioggia fitta e costante e da un tantino troppo nervosismo in campo.
I Predatori segnano per primi con una corsa di Dolorenc Brakollari che concretizza oltre la linea di meta il fumble degli ospiti ricoperto da Andrea Parri alla seconda azione di gioco. Malabruzzi al calcio porta il parziale sul 7-0.
Da quel momento in poi sale in cattedra l'offense ospite che macina molto più gioco dei Predatori e, prima della fine del primo quarto, viola l'end zone di casa. Il touchdown di Jacopo Milani non viene trasformato e Predatori che chiudono in vantaggio la prima frazione di gioco.
Nel secondo quarto il quarterback Radu Buchi pesca alla perfezione Aurèle Verne, bravo a liberarsi dalla marcatura dei backs tigullini e a ricevere per una trentina di yards. Stavolta la trasformazione di Buchi riesce e il punteggio passa a favore degli ospiti 14-7.
Nel terzo quarto ancora un fumble ospite, stavolta ricoperto da Glauco Fantoni, ma l'attacco arancione, se si escludono alcune estemporanee corse di Brakollari, non gira. Gira invece quello ospite che si affida ancora a Jacopo Milani, autore di due td e di una trasformazione da due.
L'inizio dell'ultimo quarto Alberto Malabruzzi con la forza della disperazione segna per i tigullini, ma non riesce il punto addizionale da due. Prima della fine dell'incontro segnano ancora Alessio Mancuso, con una bella corsa di una quarantina abbondante di yards e, con un'azione personale, il bravo quarterback ospite Radu Buchi (trasformata da Alessio Rizzo).
La partita, molto "sentita" dalle due formazioni, è stata caratterizzata da un nervosismo nemmeno troppo latente che ha causato penalità spesso "ingenue". Per i Predatori c'è ancora da lavorare parecchio, il drappello di giovani aggregato alla prima squadra deve crescere ancora, ma l'entusiasmo dei ragazzi, alla fine, darà i suoi frutti e permetterà quel ricambio generazionale che prima o poi si renderà indispensabile.
Notevole, nonostante la pioggia, il pubblico presente che ha gremito la tribunetta coperta dell'impianto.
I Predatori osserveranno un turno di riposo e il 26 marzo riceveranno a Caperana i Campioni d'Italia Barbari Roma Nord per il primo incontro interdivisionale.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più