Cronaca

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Procedeva a 140 chilometri orari  Marco Cortigiano il motociclista 35enne morto con l'amica Cristina Rocca, 34 anni, nell'incidente stradale avvenuto il 4 dicembre scorso sulla Sopraelevata a Genova. Secondo l'ingegnere Marco Sartini, incaricato dal pm Biagio Mazzeo per ricostruire la dinamica dell'incidente, non ci sarebbero responsabilità da parte di alcuno. Una delle ipotesi è quella che, nell'abbordare una curva, Cortigiano possa aver sfiorato il guardrail. Avrebbe quindi perso il controllo della moto, finendo contro il guard-rail. I due giovani sono stati proiettati a qualche metro di distanza e sono morti sul colpo. Secondo i risultati tossicologici ordinati dal pm, inoltre, il motociclista è risultato con una percentuale alcolica nel sangue di 1,9 grammi-litro.