Cronaca

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"La Lega Nord voleva che il Comune di Bordighera fosse sciolto. Non è un complotto,
ma certamente una manovra politica".  Parole del sindaco di Bordighera Giovanni Bosio pronunciate in una conferenza stampa convocata dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose e l'arrivo dei commissari. "Trovo abnorme e illegale la decisione dello scioglimento ed è per questo che farò ricorso al Tar - ha confernato l'ex sindaco -  perché conosco il Comune. Conosco tutti per nome e so che sono persone sane".  Bosio poi è tornato sui suoi rapporti con la famiglia Pellegrino fintia nel mirino delle indagini. "Io sono sempre stato in mezzo alla gente, ho stretto le mani a tutti - ha dichiarato -  Anche gli indagati hanno preso appalti in questo comune. Sarebbe difficile che in nove il sindaco non incontri i titolari di una ditta che lavora sul territorio. Tra l'altro l'ultimo loro appalto da 55mila euro risale al 2007". Bosio ha voluto spiegare anche perché non si è dimesso quando le voci sono cominciate a circolare. "Non mi sono dimesso perché volevo che si conoscesse la verità, che gli ispettori potessero controllare tutto come è avvenuto - ha dichiarato - Il Comune è stato rivoltato come un calzino dagli ispettori. L'ho fatto con coraggio, mi è costato caro. Pensavo che l'epilogo fosse diverso". Da qui poi le considerazioni politiche. "Secondo me alla Lega questo scioglimento giova in un Comune che ha poca aderenza - ha sottolineato -  E' una mia analisi, ma credo che loro abbiamo pensato di ricavare qualche benificio da questa vicenda. Una cosa è dire che c'è la mafia nel ponente ligure, una cosa è dire che è nel comune di Bordighera. Dimissioni da consiglere provinciale? Se le possono scordare. Io ho ricevuto un mandato lettorale, ho fatto un giuramento. Questo mandato elettorale l'ho ricevuto l'anno scorso e continuerò a portare avanti i progetti. Non so ancora che cosa fare per quello che riguarda il capogruppo. Abbandonato dal partito? Direi di no, perché chi conta non mi ha lasciato solo, ma qualcuno ha preso posizioni troppo timide".