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La pallanuoto chiede aiuto al calcio, o se preferite prova a prendere in prestito un’idea per vedere l’effetto che fa. La tecnologia scende in campo, o meglio si tuffa in vasca ed è un segnale importante. In occasione della final four di Coppa Italia, in programma a Brescia, per la prima volta nella storia gli arbitri e il delegato saranno muniti del sistema di auricolari "Vokkero", gli stessi utilizzati nelle partite di calcio. La strumentazione sarà utilizzata in via sperimentale e consentirà agli arbitri di interagire in tempo reale e al delegato di ascoltare le comunicazioni. Nel calcio ormai è la tradizione, nella pallanuoto può essere la rivoluzione. “Il contatto diretto degli arbitri permetterà un controllo maggiore di quanto avviene in acqua e sul piano vasca ed un immediato scambio di informazioni tendente all'uniformità interpretativa; la possibilità di ascolto da parte del delegato un pieno controllo delle dinamiche della partita”, ha sottolineato il Presidente del GUG Roberto Petronilli. E’ il primo passo, si lavora per il futuro, e da Brescia potrebbe nascere qualcosa che resterà nella storia della palalnuoto.