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Nel primo match dopo la sosta, il Riviera Vado scende in campo con la volontà di riscattarsi dall’esperienza della Coppa Italia e lo fa travolgendo 87-60 una Mazzanti Empoli che ha cercato di lottare con tutte le proprie energie per agguantare due punti fondamentali per la lotta salvezza.La grinta degli uomini di coach Ghizzinardi emerge sin dalle prime battute concretizzandosi tra le mani di Ganguzza e Paleari, con il primo a servire il secondo sul semicerchio per i primi due punti dell’incontro. Dopo il pareggio di Corzani il Riviera ingrana la quinta con Paleari, Cappa e Ganguzza e obbliga la panchina della Mazzanti a chiamare time-out sul momentaneo 6-13. Nonostante i 60 secondi di riflessione, i padroni di casa non riescono a frenare l’impeto del Riviera, che inizia a tirare con ottime percentuali anche dall’arco con Bertolini e Sacco. Poco prima della fine del primo periodo c’è spazio anche per Bovone che entra, recupera un ribalzo offensivo e piazza nella retina il 30 a 12.I secondi dieci minuti si aprono con una sequenza di errori commessi da entrambe le parti e ci vogliono ben due minuti e mezzo prima che Gambolati riesca a far crocettare al refertista il 32esimo punto del Riviera, che vale il momentaneo +20. La Mazzanti prova ad insistere su Stolfi e Susini, ma gli ospiti piazzano un altro parziale da 0-8 (18-43), mentre sugli spalti il pubblico di casa inizia a rumoreggiare, in disaccorso con alcune decisioni arbitrali. Sul finire del tempo la panchina di casa protesta vivacemente a causa di un antisportivo non fischiato a Paleari e viene sanzionata con un tecnico che manda in lunetta Cappa per il 47 a 24 di metà gara.Dopo l’intervallo lungo è Ganguzza a rendersi incredibilmente pericoloso in fase offensiva, prima su assist di Paleari e poi di Bertolini, mentre dall’altra parte si fanno vedere Manetti e Stolfi. Dopo quattro giri di lancette Sacco infila la tripla che vale il +28 (58-30). Mazzanti non si dà ancora per vinta e con Manetti e Corzani piazza un parziale di 6-0, chiuso da Ganguzza, vero mattatore di questi dieci minuti. Il Riviera prende il largo e chiude anche il terzo periodo con un consistente vantaggio (+25, 42-75).L’ultimo periodo serve a coach Ghizzinardi per mettere alla prova anche i più giovani della truppa, Gelmini, Scala e Bovone, che, in compagnia di Paleari e Sottana, sono chiamati a tenere alta la sorte della Tirreno Power. Alla fine il tabellone segna il definitivo 60 ad 87 che vale la ventiquattresima vittoria del Riviera in questa regular season