Sport

2 minuti e 56 secondi di lettura

«La partita più importante del campionato». Così, senza mezzi termini, Fabio Conti, playmaker del Sestri, alla vigilia del match che vale un’intera stagione.  Sabato pomeriggio ad alta tensione per un derby di assoluta e fondamentale importanza: appuntamento a Rapallo per Santa Margherita – Sestri, un match che può dire tantissimo sulla stagione di entrambe le squadre. Prima di iniziare, un minuto di silenzio in memoria di Eva, moglie del coach in seconda del Sestri Fiorenzo Terribile, di cui giovedì si sono svolti i funerali.
Sestri  14 punti,  Santa Margherita ultimo a 10 con tre partite da giocare. Obiettivo, evitare la retrocessione, con in mezzo l’incognita Varese, penultima a 12 e unica compagine delle tre di coda capace di vincere nell’ultima uscita, trionfando a sorpresa contro Busto Arsizio. Per Varese domenica impegno al limite dell’impossibile: fuori casa contro Tortona seconda in classifica, scavalcata nell’ultima partita dal Cus, uscito vincente dallo scontro diretto. Anche il risultato di questa partita potrà dire tantissimo in relazione alla lotta per la salvezza.
Ma torniamo a Santa – Sestri, match ostico e sentito tra due “vicine di casa”: all’andata a Sestri finì 66 a 58 per i biancoverdi con sedici punti di Spertini, 13 di Piazza  e 12 di Francesco Conti. Sull’altra sponda, scenderà in campo uno dei prodotti del vivaio sestrese, Jacopo Reffi, autore all’andata di 2 punti. Quale la ricetta per scendere in campo con la mentalità giusta? Ancora Fabio Conti: «Innanzitutto concentrazione, ai massimi livelli. Dobbiamo essere più determinati di loro, sapendo che nessuno ci regalerà niente: buttarci su ogni pallone, fino alla fine».
Nelle file del Sestri in dubbio solo Francesco Conti, reduce da una botta, che però  non avrà problemi a recuperare. Sarà della partita Cantelli, che ha completamente superato il problema al ginocchio di un paio di settimane fa. «Non è stata una settimana facile – spiega coach Danilo Gioan – ma non abbiamo alibi né scusanti. Le motivazioni ci sono, bisogna trasformarle in energia positiva. Questa è una partita che si decide non tanto sul piano fisico, ma su quello mentale».
Il girone di andata dei ragazzi di Machiavello è stato da dimenticare: al giro di boa, i biancorossi avevano conquistato solo 2 punti, e sembravano condannati all’ultimo posto. Il girone di ritorno invece ha visto il risveglio di questa compagine, sempre ultima ma a 10 punti. Il Santa viene da una sconfitta (81 – 76 contro Savigliano, fuori casa), ma ha totalizzato 3 vittorie nelle ultime 5 partite.
Servirà tutta la voglia e le capacità dei biancoverdi per trionfare e mettere un mattone importantissimo nel muro della salvezza:  « La tensione è alle stelle – ammette Christian Piazza, capitano del Sestri-. Domani  ci giochiamo la stagione. Anche loro, del resto, sono nella stessa situazione . E’ stato un campionato difficile, sfortunato, vogliamo chiuderlo il più in fretta possibile».  Sabato scorso, la sconfitta contro Alessandria terza in classifica ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi di Danilo Gioan: «Giochiamo su un campo difficile e in condizioni mentali dure dopo la sconfitta casalinga con Alessandria – prosegue Piazza -, una partita che poteva essere nostra e che ci siamo fatti sfuggire nel finale. C'é tanta delusione e rammarico, è certo. Ma questo  non ci impedirà di dare tutto, veramente tutto contro Santa Margherita ».