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Torna il `Giro dell’Appennino´, una classica del ciclismo maschile che si corre per le strade di Coppi e Girardengo. Oggi il via davanti al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (Alessandria), si troveranno cinque squadre italiane e 13 straniere. Tanti gli atleti di spicco: dal campione d’Italia Visconti a Sella a Wegelius.Al via anche Damiano Cunego. Questa edizione prevede 190 km durissimi: partiti da Novi, dopo 90 km, la prima salita è il Passo della Castagnola (573 metri di quota), poi il passo di Crocetta (468 m.) e infine la `corsa nella corsa´: il passo della Bocchetta, 772 m. con una pendenza di 7,7%, composto di tornanti da fare con 130 chilometri nelle gambe. Da battere sarà il record della scalata, che appartiene a Gilberto Simoni, che nel 2003 ha percorso la salita delle Streghe in 21’54’’. Il record precedente apparteneva a Marco Pantani con 21’56’’ detenuto per ben otto anni. Ma il primato più duraturo appartiene però a Gianbattista Baronchelli che nell’edizione del 1977 lo percorse in 22’46", tempo rimasto imbattuto per ben diciassette anni fino all’arrivo del russo Evgeni Berzin. Terminata la Bocchetta, sarà il turno della Castagnola e dei Giovi.L'arrivo è fissato a Genova, in via XX settembre. Inoltre, il Comune di Genova, in occasione del Giro dell’Appennino e nell’ambito dei festeggiamenti dell’Unità d’Italia, ha promosso la `Pedalata tricolore´. Tutti gli appassionati potranno ritrovarsi in piazza de Ferrari e partecipare alla pedalata tra i vicoli fino al Museo Mazziniano e traguardo ancora in De Ferrari. Fino alle 14,45 sarà possibile girare in bicicletta anche nella centralissima via XX Settembre dove è collocato l’arrivo del Giro dell’Appennino.