Cronaca
Piano Immigrati a Genova, i municipi insorgono
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"La soluzione la dò io a Pastorino: metta i profughi nei centri sociali" dice Francesco Carleo (Pdl) presidente del municipio Levante. "Certe scelte vanno discusse e condivise e non vanno prese così" ha replicato Franco Marenco presidente (Pd) del municipio Centro Ovest. I presidenti dei municipi coinvolti dal piano di accoglienza per i migranti, predisposto dal Comune di Genova e presentato ieri, insorgono dopo le scelte di destinare una parte delle 345 persone del capoluogo ligure a Quarto nella sede ex scuola Marco Polo di p.I.Nievo e a Sampierdarena in via della Fortezza nell'ex scuola Barabino. "La struttura scelta non ha spazi adeguati - ha aggiunto Carleo sulla soluzione di Quarto - tra l'altro questo edificio aveva altre destinazioni". "E' una scelta non nostra - ha aggiunto Marenco - decideremo come muoverci in una riunione convocata oggi".
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