Cronaca

52 secondi di lettura

Continuano le proteste, a Genova, contro l'accoglienza ai profughi provenienti dal Nord Africa. Questa volta, lo striscione comparso davanti all'ex scuola Marco Polo, a Genova Quarto riporta la firma "Vfs", sigla di Veneto Fronte Skinhead. Il simbolo stradale del pericolo e la scritta "Invasione" sono i segni di una rivendicazione attendibile, secondo la Digos, che ha sequestrato un altro striscione con su scritto "No agli immigrati" in via Robino, di fronte alla palestra ex Idrocarburi. Sempre secondo la Digos i due episodi non sarebbero però collegati alla bomba incendiaria che ieri sera ha danneggiato l'ex scuola Casaregis, a Sampierdarena. Nel caso della bomba incendiaria, c'é infatti il sospetto che a piazzarla siano stati alcuni residenti della zona, preoccupati per l'arrivo nel loro quartiere di un centinaio di profughi. Stessa matrice, secondo quanto si apprende, per lo striscione di via Robino, mentre il terzo, è stato siglato da Veneto Fronte Skinhead, movimento politico apunto di estrema destra nato a metà degli anni Ottanta.