Cronaca

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Una dichiarazione del sindaco Vincenzi durante una serata conviviale al Rotary e un sondaggio in fieri e ancora misterioso rendono più frizzante, come se ce ne fosse bisogno, l’aria della politica cittadina. Cominciamo dal sindaco, serata al Rotary per presentare il suo libro “38 più una”. E arriva la domanda di rito. Si ricandiderà? Tira e molla e poi le parole più secche. “Se il mio partito non parlerà chiaro sarò io a chiedere che mi dia una risposta, o sì o no”. E l’aggiunta: “Sia chiaro: io non sono il sindaco per tutte le stagioni”. Insomma si ha l’impressione che Marta Vincenzi voglia stringere i tempi, avere risposte subito dopo le amministrative e non farsi bollire a fuoco lento. La seconda notizia arriva da un sondaggio che è ancora in pieno svolgimento. Domanda numero uno: che giudizio dà della giunta Vincenzi? Domanda numero due: Che giudizio dà della giunta Pericu? E poi la stoccata. Chi voterebbe tra Vincenzi, Pinotti, Lorenzo Basso, Mario Tullo e Alessandra Ballerini, avvocato degli immigrati. Spunta il nome del parlamentare Tullo, ex segretario regionale del pd e ex assessore comunale. E c’è l’incursione nella sinistra radicale con la Ballerini e la ricomparsa del segretario regionale Basso, molto appoggiato da Zara e dai fedelissimi di Pericu. Tramonta il nome di Montaldo. Ma di chi è questo sondaggio? L’opinione più diffusa è che sia una prova interna, del pd, insomma, ormai alla stretta finale.