Cronaca
Sedicenne morto, l'autopsia non chiarisce cause
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Si dovranno attendere gli esami istologici e quelli tossicologici per accertare le cause della morte di Simone B., il giovane spezzino di 16 anni morto mentre era a casa di un'amica a Pugliola di Lerici. Gli esami autoptici, eseguiti ieri pomeriggio all'obitorio dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia dall'anatomopatologa Susanna Gamba, non hanno fatto emergere ulteriori dettagli che avrebbero potuto fare luce sulle cause del decesso, soprattutto quelle legate al consumo di sostanze stupefacenti. Saranno dunque gli esami del sangue e quelli dei tessuti a chiarire definitivamente le cause del decesso. Non si ferma però l'attività investigativa dei Carabinieri della Compagnia di Sarzana: per oggi sono infatti previsti nuovi interrogatori nei confronti di altri giovani che potrebbero aiutare con le loro testimonianze a fare luce sull'ultima sera del giovane. Finora, gli unici indagati sono una coppia di giovani appena maggiorenni, denunciati dai carabinieri per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, che secondo i militari dell'Arma avrebbero ceduto al giovane la dose letale di metadone.
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