Cronaca

41 secondi di lettura
Ospedale Villa Scassi di Genova in tilt, con malati in coda, fino a sette ore d'attesa e pronto soccorso nel caos. Ambulanze dirottate da un ospedale all'altro e barelle esaurite, tornano le polemiche sul nosocomio di Sampierdarena. Fermo l'ambulatorio dei codici bianchi alla Fiumara promesso dalla Regione che non aprirà per almeno i prossimi due mesi. Slitta il progetto bandito dal direttore generale di Asl 3 Renata Canini alternativo al pronto soccorso e promesso per fine giugno. Effetto domino sugli altri ospedali costretti a ospitare i malati respinti dal Villa Scassi. Veleni invece all'ospedale San Martino per una mail privata divenuta di dominio pubblico. "Questa è solo la punta dell'iceberg" è il commento unanime alla vicenda che vede il direttore della chirurgia d'urgenza dell'Università espriremere giudizi non lusinghieri nei confronti dei suoi chirurghi del pronto soccorso.