Cronaca

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E' Ventimiglia - secondo la commissione Antimafia - la città da cui la 'ndrangheta controlla e gestisce tutti i suoi traffici in Liguria. Da qui i boss della criminalità organizzata calabrese decidono presenze e aree di competenza; da qui dirimono le controversie tra le famiglie salite dalla Calabria per riciclare fiumi di denaro sporco. E' quanto emerge dallo scenario tracciato la notte di martedì in una riunione della commissione Antimafia, in cui il magistrato della Direzione nazionale Anna Canepa - con lunga esperienza anche in Liguria - ha rivelato ai parlamentari il volto meno noto della Liguria. Oltre a Ventimiglia, altri tre i "locali" liguri, come si chiamano le unità minime di riferimento della `ndrangheta: Sarzana, Lavagna e Genova, dove in pochi mesi è cresciuta esponenzialmente l' impressionante catena di attentati incendiari, minacce a politici e imprenditori e appalti truccati. E il "caso Genova", dove secondo i magistrati la 'ndrangheta è diventata un' organizzazione strutturata con estensioni fino al basso Piemonte diventa una delle priorità del Parlamento. A fine luglio la commissione antimafia visiterà il capoluogo ligure.