Sotto il patrocinio della Provincia di Genova e del Comune di Genova, ‘Divertiti Responsabilmente’ farà tappa nel capoluogo sabato 9 luglio 2011.
Formati oltre 132.000 ‘guidatori designati’ con ‘Divertiti Responsabilmente’, il progetto di responsabilità sociale realizzato dall’Automobile Club d’Italia e da Diageo, rivolto ai giovani che hanno scelto di non bere per riportare a casa gli amici in sicurezza.
Patrocinato dal Ministro della Gioventù, ‘Divertiti Responsabilmente 2011’ coinvolgerà, nel corso dell’estate, 106 sedi provinciali dell’ACI e toccherà 10 città luogo di divertimento dei giovani.
Aumenta sempre di più in Italia il numero dei ‘Guidatori Designati’, persone che non bevono neppure un cocktail per riaccompagnare a casa in sicurezza gli amici. L’Automobile Club d’Italia e Diageo Italia, leader mondiale delle bevande alcoliche, ne hanno già individuati oltre 132.000 nel corso della periodica iniziativa di responsabilità sociale “Divertiti Responsabilmente”, che si svolge nei pub e nelle discoteche delle località più frequentate dai giovani nella stagione estiva.
Sabato 9 luglio, a partire dalle 23.30, “Divertiti Responsabilmente 2011” farà tappa al Cotton Club (Porto Antico, Genova).
Le statistiche evidenziano un quadro allarmante in Europa: il 25% delle vittime della strada è imputabile all’alcol e quasi il 2% dei conducenti guidano sistematicamente con un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge. Gli incidenti legati al consumo di alcol sono la prima causa di morte tra i giovani fino a 24 anni. Le campagne di formazione e sensibilizzazione contro la guida in stato di ebbrezza funzionano: i decessi sulla strada correlati all’alcol sono diminuiti ogni anno del 5,7% dal 2001, più della riduzione complessiva delle morti su strada (-4,2% annuo).
A proposito di giovani, i neopatentati italiani sono coinvolti nel 15% degli incidenti stradali. Nelle ore serali e notturne la percentuale sale mediamente al 25% e arriva al 32% il sabato sera.
“Divertiti Responsabilmente” patrocinata dal Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, è la prima iniziativa contro la guida in stato di ebbrezza che viene lanciata in Europa nell’ambito del progetto della Federazione Internazionale dell’Automobile “FIA action for road safety”, che supporta nel mondo il Decennio ONU di iniziative per la sicurezza stradale 2011-2020.
La campagna di sensibilizzazione ACI-Diageo si svolge sull’intero territorio nazionale con la collaborazione degli Automobile Club Provinciali. Specifiche attività di formazione ed informazione anche attraverso l’utilizzo di strumenti diversificati e interattivi – dalla distribuzione di brochure informative alle prove sul simulatore di guida utilizzato nelle autoscuole ACI “Ready2Go” – sono previste in dieci tra le maggiori città luogo di divertimento dei giovani.
“Divertiti Responsabilmente” punta alla massima diffusione della cultura del divertimento consapevole per sensibilizzare soprattutto i giovani al consumo responsabile delle bevande alcoliche. L’edizione di quest’anno è arricchita dall’iniziativa “Guida il tuo video”. I ragazzi potranno contribuire in prima persona alla campagna fornendo la propria testimonianza a favore del ‘Guidatore Designato’ e registrando un video sulla propria esperienza in materia di guida sicura, che sarà pubblicato sulla pagina Facebook dell’attività.
Altra novità dell’edizione 2011 di “Divertiti Responsabilmente” è la partnership con la Fondazione Veronesi che distribuirà nelle farmacie italiane oltre 22.000 kit di guida sicura EtilOk composti da una guida informativa e 3 etilometri monouso. Sarà così possibile sensibilizzare un pubblico più vasto ed eterogeneo, trovando nuovi canali per l’affermazione del principio “chi guida non beve e chi beve non guida”.
"La repressione, sebbene necessaria, da sola non può bastare a contrastare un fenomeno come quello delle vittime della strada, che mostra ogni anno bilanci impressionanti – ha commentato il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Per questo il ruolo della prevenzione, attuata attraverso un’opera costante e ampia di formazione ed educazione, riveste un ruolo fondamentale. E’ giusto punire severamente quei comportamenti che possono arrecare rischi gravissimi alla vita e all’incolumità delle persone, ma non si può prescindere dall’insegnare ai nostri giovani cosa significhi mettersi alla guida senza rispettare i limiti di velocità, o, ancora peggio, in preda a droghe o alcool. E quando si sceglie la via della consapevolezza, come nel caso della campagna nazionale “Divertiti Responsabilmente”, si raggiungono risultati concreti".
“Diageo Italia è fortemente impegnata nella diffusione e nella promozione di stili di consumo positivi e responsabili – ha affermato José Aidar Neto, Amministratore Delegato di Diageo Italia. L’iniziativa “Divertiti Responsabilmente” è finalizzata a instaurare un vero e proprio dialogo con i ragazzi, anche attraverso le autoscuole ACI “Ready2Go” e il progetto “Guida il tuo video”: metteremo a disposizione dei neopatentati una telecamera e chiederemo la loro opinione sulla sicurezza stradale e che cosa potrebbe contrastare gli incidenti stradali. L’obiettivo è quello di aprire un canale di comunicazione che assomigli ad una vera e propria conversazione e che possa raccogliere i contributi di tutti”.
“Per fortuna diminuiscono gli incedenti stradali, ma le cause però rimangono le stesse e l’abuso di sostanze alcoliche è fra queste – sottolinea Susanna Marotta, Direttore Automobile Club di Genova - Perciò ne discende l’impegno di far comprendere che l’alcol annebbia la mente e rallenta i riflessi, per cui una soluzione potrebbe essere per esempio il guidatore designato. Aci Italia e Genova, che si occupano di sicurezza stradale, sono fortemente impegnate nella diffusione di questo messaggio”.
“La campagna nazionale di ACI “Divertiti Responsabilmente” è sostenuta dall’Amministrazione Provinciale di Genova, attraverso l’Assessorato alla Viabilità, poiché rappresenta un valido contributo alla sensibilizzazione sui danni legati al consumo di sostanze alcooliche e i conseguenti rischi associati alla guida in stato di ebbrezza che è tra le prime cause di mortalità tra gli utenti della strada - sottolinea Piero Fossati, Assessore alla Viabilità Provincia di Genova – E’ compito, oltre che della famiglia e della scuola, degli Enti Locali porre l’attenzione ad un problema di dimensioni enormi che può essere affrontato con azioni di prevenzione e sensibilizzazione della popolazione, in particolare dei giovani. Contro la guida in stato d'ebbrezza occorre quindi promuovere tutte quelle azioni di sensibilizzazione attraverso un percorso costante di formazione e informazione, fermo restando che l'unica soluzione per contrastare gli incidenti imputabili all'alcol è la massima diffusione del concetto secondo il quale “chi guida non beve”, segno di responsabilità verso noi stessi e verso gli altri”.
“Gli incidenti dovuti all’alcol sono una tra le prime cause di morte per i giovani sotto i 24 anni” - afferma Francesco Scidone, Assessore città sicura e sicurezza stradale Comune di Genova – “e il Comune di Genova si sta impegnando per promuovere un consumo responsabile di alcol da parte di tutti per limitare comportamenti scorretti alla guida. Riteniamo inoltre che in tutta Italia le istituzioni, le associazioni e gli enti, debbano lavorare insieme per contrastare questo problema”.
IL COMMENTO
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