Sport

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Gabriele Volpi, presidente della Pro Recco, nell'ambito della presentazione del progetto "Educare...senza confini", ha parlato del progetto per il recupero della piscina di Punta Sant'Anna: "Ho sempre considerato la pallanuoto non solo come uno sport, anche se preciso che noi partecipiamo per vincere, ma come un’eccellenza del sociale. Sono tanti anni che vogliamo costruire la piscina sia la nuova nell’area ex IML, sia il recupero di Punta S. Anna, e quest’ultima da cinque anni la teniamo aperta a nostre spese, se non è sociale questo. E’ molto interessante essere stati invitati dal sindaco di Recco, dalla città tutta, dalla scuola, perché questo è il futuro della nostra attività. Vorremmo riuscire a portare a nuotare tutti i bambini che frequentano la scuola, almeno due volte alla settimana, poi chi sarà bravo resterà in piscina gli altri andranno a praticare altre discipline sportive nel nuovo Palazzetto dello Sport. Sono nato a Recco e per me è un onore poter dare a questa città gli impianti migliori della Liguria, forse anche d’Italia. Non stiamo chiedendo a Regione, Provincia e Comune di costruire e gestire un impianto, abbiamo dato la nostra disponibilità ad occuparcene, ci pensiamo noi, il Comune parteciperà, se potrà, a pagare una parte delle spese vive, dando così garanzia ai cittadini di Recco”.