Cronaca

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Pochi ricordi e confusi. "La lite me la ricordo, ma poi non so..". A due giorni dall'omicidio della mamma, Francesca Berretta, Lorenzo Cavanna, 26 anni, ex promessa del calcio originario di Pra' e per anni residente con i genitori ad Arenzano, non ha saputo spiegare con chiarezza le ragioni del movente che lo hanno spinto a picchiare a morte la mamma 58enne. "Voleva che mi curassi e che trovassi un lavoro. È tutto confuso nella mia testa", si legge sul SecoloXIX. Ed è proprio nelle cure psichiatriche cui il giovane era sottoposto che gli inquirenti vanno cercando una una spiegazione del raptus. «Volevo bene a mia mamma" ha aggiunto il 26enne.