"Un mese e mezzo fa Fincantieri ha ritirato un pessimo piano perché era solo tagli, ora non siamo di fronte a niente di nuovo. Il ribaltamento a mare è certamente un elemento positivo ma se sta dentro a un progetto industriale che noi ancora non vediamo e su cui c'é un ritardo del governo molto preciso". Parole del segretario generale della Fiom-Cgil Maurizio Landini a margine di un convegno a Genova. "Il problema di Fincantieri e della cantieristica del nostro Paese - spiega - è quello di essere in grado di produrre modelli di navi che ora non si producono. Anche qui si pone un problema di mobilità, bisognerebbe pensare alle autostrade del mare, a fare navi non solo da crociera e militari ma anche navi di altra natura, ad avere una dimensione anche europea perché girano nel nostro Paese navi che inquinano e non funzionano. Sulla Cisl che si è detta disponibile a firmare l'accordo sul ribaltamento a mare, Landini commenta: "La Cisl mi sembra tante volte disponibile a fermare ancora prima di iniziare le trattative, non è una novità. Detto questo, noi non vogliamo che si chiuda nessun cantiere. Il punto è che non si può pensare di risolvere il problema cantiere per cantiere, ci vuole una visione generale. Noi non siamo mai stati contrari al ribaltamento a mare, ma non è sufficiente".
Cronaca
Fincantieri, Landini: "Ribaltamento Sestri non sufficiente"
1 minuto e 10 secondi di lettura
Ultime notizie
- Evani nuovo allenatore della Sampdoria, la regia è di Roberto Mancini
- Rogo dietro il Biscione di Quezzi: a bruciare una baracca
- Terrazza Incontra Silvia Salis domani alle 13.45 in streaming e alle 21 su Primocanale
- Incendio nel bosco a Mele, fiamme spente dai pompieri e volontari
- Municipi, i candidati presidenti al fianco di Salis: "Questo il vero progressismo"
- Incidente sul lavoro a Casarza Ligure, gravissimo operaio
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso