Cronaca

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"A dieci anni dal G8 di Genova è doveroso ricordare le migliaia di esponenti delle forze dell'ordine che in quei giorni furono sottoposte a violente aggressioni, a tentativi di omicidio, e che impedirono alla violenza organizzata di prevalere". Lo ha detto Maurizio Gasparri, capogruppo del Pdl al Senato, commentando il decennale del G8 di Genova. "Letture distorte di quelle vicende impedirebbero - avverte Gasparri - di ricordare la gravissima colpa di chi affrontò con animo violento quelle giornate. Non ci sarebbe stato un morto se non fossero stati aggrediti i carabinieri in quella piazza. La verità - conclude il senatore - va riaffermata e con essa la gratitudine a chi difese la legalità minacciata da centri sociali, black bloc e sinistre varie. Da Genova 2001 a certi 'no-tav' di oggi c'é un filo rosso di violenza che va spezzato".