"Erzelli, il Terzo Valico e la centrale di Vado Ligure sono forti investimenti, cifre importanti sul nostro territorio che potrebbero aprire una fase molto importante per Genova e per la Liguria": queste le parole di Giovanni Calvini, presidente di Confindustria Genova, che, presentando l'indagine relativa al consuntivo del primo semestre 2011 e alle previsioni per il secondo semestre, ha evidenziato la necessità di rilanciare gli investimenti per la ripresa economica locale. "Col Terzo Valico, un euro investito nel cantiere comporta un euro di ricaduta sul territorio - spiega Calvini -. La Centrale di Vado Ligure consiste in un miliardo di euro di investimenti privati in otto anni con forti ricadute potenziali che arriveranno sulle imprese liguri che hanno una forte tradizione nel campo dell'impiantistica delle infrastrutture energetiche, penso ad esempio ad Ansaldo energie. Infine - conclude -, Erzelli, che è la scommessa delle scommesse, è strategica, spero che anche lì si possa trovare il modo di risolvere i nodi che ancora ci sono recuperando risorse sui progetti che le grandi imprese come Siemens ed Ericsson andranno a realizzare e che in qualche modo hanno già avuto dei 'commitment' da parte del governo, ora si tratta di renderli operativi".
Economia
Terzo Valico. Confindustria: cruciale per ripresa economica
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