Politica

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Dai propositi di annessione alla Francia, all'idea di dare vita ad una maxi provincia Savona-Imperia con sede ad Albenga. La norma taglia province contenuta nella manovra agita la Liguria, dove gli amministratori locali danno sfogo alle loro fantasie politiche. Così, dopo la proposta di unirsi a Cuneo, per poi 'emigrare' nella vicina Costa Azzurra, ad animare la discussione è il sindaco leghista di Albenga, Rosy Guarnieri. "Ammesso che la soluzione definitiva debba essere quella indicata dalla manovra - dice la prima cittadina, fedelissima di Umberto Bossi - l'ipotesi ideale, per la Liguria, sarebbe la suddivisione in due maxi province, quella di Levante, comprendente le aree di La Spezia e Genova, e quella di Ponente, comprendente le aree di Savona e Imperia". Per quest'ultima, secondo Guarnieri, "Albenga la sede ideale della nuova Provincia per collocazione strategica, coinvolgimento di un vasto territorio e forte presenza di tutti i settori economici. Senza contare le motivazioni storiche - conclude - visto che Albenga è stata provincia dal 1818 al 1929".