Cronaca

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Aveva già fatto sentire la sua voce nel giugno scorso, in seguito al caso di don Seppia a Genova, il presidente dell'associazione "L'Abuso" di Savona Francesco Zanardi. Ora l'attivista riaccende la sua battaglia in difesa delle vittime dei sacerdoti pedofili scrivendo al Papa e annunciando una 'marcia' da Savona alla Santa Sede per ottenere un'udienza in Vaticano. Zanardi ha denunciato di essere stato lui stesso oggetto di molestie sessuali da parte di un sacerdote, da ragazzino, e le sue accuse hanno portato all'apertura di un'inchiesta. Nella lettera, Zanardi contesta la linea troppo morbida adottata dalla Chiesa nei confronti di questi "orchi" e afferma che ci sono state coperture, perché, scrive, "un'innata perversione come quella di abusare di minori, non può essere controllata, Santità, ma può essere 'contenuta' in modo criminale".