Al via il 14 settembre a Genova la IX Biennale delle Città e degli Urbanisti europei. A ospitare la manifestazione di riferimento dell’urbanistica continentale - in Italia per la seconda volta; nel 1997 si tenne a Roma - il Centro Congressi ricavato nei vecchi magazzini del Cotone al Porto Antico, a Palazzo Ducale e alla Commenda di Pré, antica sede dei cavalieri del Santo Sepolcro. Titolo dell'evento “Smart planning per le città gateway in Europa. Connettere popoli, economie e luoghi”: Il tema principe dei convegni sarà infatti quello delle “città gateway”, nodi degli scambi e dei traffici. Si discuterà dei modi in cui le città debbono gestire e possono valorizzare i crescenti flussi di merci e di persone che le investono, del rapporto tra città, infrastrutture, nuovi hub portuali e aeroportuali, nonché della pianificazione “intelligente”, ossia della capacità delle città di svilupparsi in modo sostenibile, inserendosi nelle grandi reti di comunicazione e integrandosi nelle logiche di produzione e scambio dell’economia globale. Non è un caso, quindi, che la IX Biennale abbia luogo a Genova, proposta come sede dall’Istituto nazionale di Urbanistica. La manifestazione giunge peraltro nel momento in cui è in corso di adozione il Piano urbanistico comunale, che verrà presentato alla Biennale nella mattinata del 17 settembre, assieme a una panoramica della città e dei suoi processi di cambiamento, recenti, in corso o solo avviati, che saranno illustrati anche tramite visite guidate. Un'occasione per arricchire il dibattito sul PUC, dunque, nonché per promuovere la città.
IL COMMENTO
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