Niente da fare per la prima edizione del Trofeo Internazionale Gino e Bebe de Andreis di Coastal Rowing in programma a Monterosso al Mare.Dopo il prologo di ieri pomeriggio, che ha portato i concorrenti in una poetica escursione a Vernazza, nel cuore delle Cinque Terre, costeggiando uno dei tratti più incantevoli della costa ligure, i partecipanti hanno preso parte in serata al ricco buffet offerto dal Circolo Velico Monterosso. Questa mattina i concorrenti si sono svegliati con un accenno di libeccio nemmeno troppo formato che ha indotto la Giuria a lunghi conciliaboli prima della convocazione del Consiglio delle Regate. Decisivo è stato l'intervento, in quella sede, del sanremese Renato Alberti che ha ritenuto di interpretare anche il pensiero della maggioranza dei presenti comunicando la sua intenzione di non prendere il largo nemmeno di fronte alla proposta della Giuria di ridurre drasticamente il percorso trasformandolo, di fatto, in un'esibizione e nonostante la disponibilità del Comitato Organizzatore di fornire ben due diversi luoghi alternativi di imbarco. A questo punto il Presidente di Giuria, Eugenio Cavallo, ha ritenuto di annullare definitivamente la manifestazione rimandando a casa a bocca asciutta il nutrito lotto di concorrenti provenienti anche da molto lontano. Non tutti i concorrenti si sono però dimostrati della stessa idea: tra questi in particolare il triestino Mike De Petris che è egualmente uscito in mare in singolo, raggiungendo Vernazza e dimostrando l'agibilità del campo di regata.
Gli hanno fatto ala inumerosi di appoggio mezzi messi a disposizione dall'organizzazione che contava sulla collaborazione dell'Associazione Canottieri "Il gabbiano" di Monterosso, del Circolo Velico Monterosso, dello Yacht Club Italiano e del Comitato Regionale Liguria della FIC.
Presenti sul posto Il Presidente della Federazione Vela, Carlo Croce, il Vicepresidente della FIC, Stafano Comellini, accompagnato dal Consigliere Federale Sergio Morana, il Presidente del Circolo Velico di Monterosso, Mario Maienza ed il Vicepresidente dello Yacht Club Italiano, Matteo Bruzzo, che hanno espresso il rammarico per l'occasione mancata di offrire una bella giornata di sport sul mare.
IL COMMENTO
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