Cronaca

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Un maresciallo della Guardia di Finanza, in servizio al Centro di cooperazione di Polizia e Dogana di Ponte San Luigi, a Ventimiglia, è indagato per il reato di tentata concussione per aver preteso da un piccolo imprenditore romeno residente a Ventimiglia di mostrargli il contenuto di un contratto di subappalto relativo ad una serie di lavori edili in corso in un cantiere di Roquebrune, in Francia. Secondo l'accusa il maresciallo, originario della provincia di Bari, avrebbe agito per motivi personali con specifiche minacce all'imprenditore. L'inizio del processo è previsto per giovedì prossimo.