Global Games, la carica dei 1200 che sogna Londra 2012.
Al via tra una settimana in Liguria i Mondiali Inas per atleti con disabilità intellettivo-relazionali. In palio le Paralimpiadi dell'anno prossimo nel nuoto e nell'atletica.
Otto le discipline sportive: straordinario sforzo organizzativo con gare previste nelle province di Genova (Casella, Cogoleto e Prà), Savona (Loano, Varazze e Villanova d'Albenga) e Imperia. A Genova lunedì prossimo (ore 10,30) la Cerimonia di Apertura con la sfilata degli atleti preceduti da tre tedofori "speciali": Silvia Salis, Marco Rossi e Angelo Palombo.
Lunedì 26 settembre la cerimonia d’apertura, quindi il via ufficiale alla competizione. Scattano tra una settimana i Global Games, i Mondiali Inas per disabili intellettivo-relazionali che portano in Liguria 1.200 protagonisti (atleti, accompagnatori e tecnici) in arrivo da 36 Nazioni: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Hong Kong, Iran, Islanda, Italia, Germania, Giappone, Macao, Malesia, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica di Corea, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Taipei Cinese, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Venezuela.
Il programma dell’attività dei Global Games è davvero ricco, sviluppato in ogni suo minimo dettaglio dal Comitato Organizzatore presieduto da Dario Della Gatta in collaborazione con la Fisdir e sotto l’egida del Comitato Italiano Paralimpico (Cip). Otto discipline sportive, otto sedi preparate al meglio per ospitare le gare grazie all’impegno delle amministrazioni ed alla passione di dirigenti, tecnici ed atleti delle società sportive e dei Comitati regionali delle Federazioni sportive competenti: Loano (nuoto, basket, tennis), Imperia (atletica leggera, futsal), Cogoleto (canottaggio indoor), Varazze (tennis tavolo), Pra’ (canottaggio), Casella (ciclismo). A Villanova d'Albenga, invece, si terranno le classificazioni dell'atletica (presso il Campo Sportivo). Oltre a un importante evento sportivo che nel nuoto e nell’atletica leggera assegna i pass per le Paralimpiadi di Londra 2012, i Global Games sono anche un’importante occasione di valorizzazione del territorio ligure e degli impianti sportivi in seguito agli interventi migliorativi apportati per l’arrivo degli atleti disabili intellettivo-relazionali (a Loano verrà di fatto inaugurato il rinnovato Palazzetto dello Sport).
Oggi, nel salone d’onore di Palazzo Tursi, il Sindaco Marta Vincenzi ha lanciato un messaggio molto importante. “Con i Global Games stiamo lanciando un segnale di forte credibilità della nostra città che va oltre la singola iniziativa. Spero, anzi sono certa che i nostri cittadini saranno pronti ad abbracciare, in occasione della cerimonia d’apertura, giovani sportivi provenienti da tutto il mondo”.
"Siamo orgogliosi di quanto siamo riusciti a fare", sottolinea Dario Della Gatta. "Con un gioco di squadra senza precedenti abbiamo portato nella nostra Liguria un evento di livello mondiale. Da due anni lavoriamo per i Global Games, con grande passione e una straordinaria voglia di normalità. Abbiamo concepito questo evento come se fossero Olimpiadi per atleti normodotati, preparando per questi atleti, che scopriranno la Liguria provenendo da tutto il mondo, un programma di gare e di eventi collaterali di valore assoluto". Lo slogan. “Voglia di normalità, uno slogan condiviso con tutte le Federazioni Sportive che hanno seguito la specificità tecnica dell’evento”.
A Della Gatta i complimenti di Bengdt Lindsted, vicepresidente dell’INAS (Federazione Internazionale) e del presidente della FISDIR Marco Borzacchini. “Abbiamo lottato insieme all’INAS per ottenere la riammissione dei nostri atleti alle Paralimpiadi – ha dichiarato il numero uno nazionale per gli sport riservati ai disabili intellettivo-relazionali – Ce l’abbiamo fatta grazie al miglioramento dei processi di classificazione e dalla Liguria, nell’atletica e nel nuoto, passerà la strada per Londra 2012”. Sono felici di partecipare al gioco di squadra dei Global Games anche gli assessori Stefano Anzalone (Comune di Genova) e Gabriele Cascino (Regione Liguria).
Sono 117 i membri dello staff del COL, 600 i volontari reclutati attraverso il progetto “Ali dei Gabbiani” che ha coinvolto le scuole di tutta la Liguria. I Global Games, uno degli eventi più importanti sostenuti dal Governo italiano con il supporto della Regione Liguria, si aprono ufficialmente tra una settimana. "Sono i Mondiali più importanti di sempre", sono parole del presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. "Finalmente apriranno la porta sulla riconquistata universalità del mondo paralimpico che si era persa dopo Sydney 2000. Questi Global Games, dopo le Paralimpiadi, sono uno degli eventi più importanti al mondo. Un plauso va al Comitato presieduto da Dario Della Gatta per lo sforzo organizzativo e la passione con cui ha reso possibile lo sviluppo delle gare delle otto discipline in diversi punti nevralgici della Liguria, regalando a una ampia porzione della popolazione la chance di applaudire questi veri campioni".
CERIMONIA DI APERTURA - LUNEDI' 26 SETTEMBRE L'ABBRACCIO IN PIAZZA DE FERRARI
Le più importanti autorità istituzionali e sportive, a livello ligure e nazionale, hanno formalizzato la loro presenza alla Cerimonia di Apertura dei Global Games 2011 che si svolgerà in Piazza De Ferrari, in mezzo alla gente, grazie all'impegno del Comune di Genova che ha permesso, con tutte le sue realtà organizzative, di ospitare i 1.200 protagonisti lungo le strade della città. Gli atleti dei Global Games arriveranno infatti con due treni speciali dal ponente ligure e inizieranno a sfilare da Piazza Principe fino a Piazza De Ferrari, attraversando il centro storico di Genova, preceduti dai gonfaloni delle città che ospitano le gare e da figuranti liguri in costume medievale.
Gli atleti saranno accolti in piazza da circa 3.000 alunni delle Scuole della regione che saranno a loro volta i protagonisti di una scenografia emozionante, orchestrata dal Teatro Archivolto e dal suo storico regista Giorgio Gallione. La Tribuna d'Onore saluterà le 36 delegazioni provenienti dai 5 continenti in perfetto cerimoniale olimpico. La "torcia" che permetterà di accendere il fuoco virtuale dei Global Games 2011 partirà da Palazzo Tursi con tre tedofori d'eccezione: Silvia Salis (olimpica nel lancio del martello a Pechino e madrina dei Global Games), Marco Rossi (capitano del Genoa) e Angelo Palombo (capitano della Sampdoria) che saranno seguiti da uno sciame di alunni delle scuole elementari partecipanti al Progetto Giovani di Fondazione Carige.
Sul palco interverranno il presidente mondiale della Inas, Bob Price, e il numero uno del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. Sarà il Sindaco Marta Vincenzi a dare il benvenuto alle delegazioni mentre il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, aprirà ufficialmente i Giochi con la formula di rito anche grazie al picchetto d'onore della Marina Militare con l'alza bandiera e gli inni che saranno affidati alla Banda della Marina Militare di La Spezia.
DA MARTEDI' 27, TUTTI IN CAMPO
Nuoto e ciclismo apriranno il programma delle gare. Grande attesa per atletica e nuoto con una partecipazione di atleti senza precedenti, a caccia del sogno paralimpico.
L’atletica leggera, allo stadio “Angelo Lagorio” di Imperia, scatterà venerdì 30 settembre alle 9 con la finale dei 10000 metri e proseguirà sino a lunedì 3 ottobre con l’assegnazione dei titoli mondiali e delle carte paralimpiche nelle specialità dei 100, 200, 400, 800, 1500, 3000, 5000, 10000, 100, 110, 400 ostacoli, 3000 siepi, marcia (5000 e 10000), salto in lungo, salto alto e salto triplo, lancio del peso, giavellotto e martello, staffette 4x100 e 4x400, eptathlon. Nel futsal (calcio a 5), la prima partita sarà al Palazzetto dello Sport di Imperia martedì 27 settembre alle 14 (Portogallo-Francia) nel girone A, il girone dell’Italia che esordirà nella partita successiva (15:45) contro l’Australia. La finalissima sarà lunedì 3 ottobre alle 15:45.
I nuotatori saranno impegnati presso la Piscina Comunale di Loano. Si parte giovedì 29 settembre con le eliminatorie dei 50 stile libero, pausa venerdì 30, si riprende sabato 1 e seconda parte del programma in scena domenica 2 e lunedì 3 ottobre. Presso il rinnovato Palasport (vicino alla piscina) si terranno le sfide del basket per tutta la settimana: primo match alle ore 11 di martedì 27 settembre tra Australia e Giappone, giapponesi che nel pomeriggio alle 16 calcheranno il parquet contro l’Italia. Finalissima alle 18 di lunedì 3 ottobre. Il torneo di tennis, sui campi del TC Loano, si apre martedì 27 settembre alle ore 9. Esattamente un’ora dopo, toccherà al tennistavolo nel Palasport di Varazze.
Ricco anche il programma del canottaggio. Sfide in acqua nello stadio del remo di Genova Pra’ martedì 27 (qualificazioni) e mercoledì 28 settembre (finali), venerdì 30 e sabato 1 tutti al Palasport di Cogoleto per le sfide indoor. Tre giorni di confronti anche per il ciclismo con le prove a tempo individuale ed a squadre, con la gara su strada dal 29 settembre all’1 ottobre a Casella.
A partire da mercoledì prossimo arrivano le squadre azzurre con gli stage di nuoto e basket a Loano, futsal a Imperia. Sarà il Sudafrica la prima Nazionale straniera ad approdare in Liguria, le delegazioni più numerose sono l’Australia ed il Giappone in arrivo massa con 96 e 91 atleti. La Nazionale Italiana conta, invece, 101 elementi che proveranno a far suonare l’inno di Mameli in tutte e 8 le discipline sportive. “Siamo onorati e molto contenti di ospitare i Mondiali nel nostro paese, perché saranno giorni di sport molto intensi ma, soprattutto, una festa per tutto il mondo paralimpico che si sta fortemente mobilitando per rendere magica questa manifestazione", commenta il presidente Fisdir, Marco Borzacchini. "La nostra delegazione è pronta e, dopo Liberec 2009, i nostri atleti sanno di essere competitivi nelle discipline che presenteremo in Liguria. Speriamo di raggiungere risultati positivi, anche in vista del ritorno degli atleti disabili intellettivi e relazionali alle Paralimpiadi di Londra 2012”
LA FISDIR E I CRITERI PER LA PARTECIPAZIONE AI GLOBAL GAMES
In Italia la pratica sportiva dei disabili intellettivo-relazionali è disciplinata dalla FISDIR (Federazione Italiana Sportiva Disabilità Intellettiva Relazionale), nata nel 2009 con l’obiettivo di assumere la guida dell’universo sportivo della disabilità intellettiva e relazionale. Oggi conta 350 società sportive affiliate, 24 discipline sportive, 5000 tesserati, 2000 tecnici ed operatori sportivi, 20 campionati nazionali e 114 campionati regionali.
A livello internazionale la FISDIR è membro dell'INAS (International Federation for sport for para-athletes with an intellectual disability) e dell'INAS Europa, gli organismi internazionali preposti all'organizzazione delle manifestazioni internazionali; in particolare l'INAS è responsabile per l'organizzazione dei Global Games, alter ego delle Paralimpiadi destinati solo ed esclusivamente ad atleti con disabilità intellettiva e relazionale. A partire dalle Paralimpiadi di Londra 2012, in seguito alla decisione presa dall'Assemblea Generale dell'IPC nel novembre 2009 nella riunione di Kuala Lumpur, gli atleti con disabilità intellettiva e relazionale vengono reinseriti nella manifestazione rappresentazione della massima espressione dello sport per atleti disabili. Tale processo di riammissione degli atleti disabili mentali, intellettivi e relazionali avverrà in maniera graduale e prevedrà, almeno nell’edizione di Londra 2012, la possibilità di gareggiare nelle seguenti discipline: Atletica (Salto in lungo, Lancio del peso e 1500 metri), Nuoto (100 rana, 100 dorso e 200 stile) e Tennis Tavolo.
Di seguito riportiamo una scheda tecnica su cosa debba intendersi per ritardo mentale, ricordando fin da ora che la sindrome di Down, ad esempio, pur rientrando nel complesso mondo del ritardo mentale e seppur in grado di produrre risultati sportivi di livello, difficilmente avrà la possibilità di confrontarsi con i risultati sportivi dei “border line”, la tipologia di atleti che in Liguria si sfideranno nella terza edizione dei Global Games. Sono due le condizioni di disabilità richieste per partecipare all’evento: stato di disabilità sopraggiunto prima del diciottesimo anno d’età e quoziente intellettivo inferiore a 70-75. Sono due anche i test effettuati dalla federazione mondiale (Inas): il WAIS (Wechsler Adult Intelligence Scale) e il Vineland (comportamento adattivo). Se l’organo internazionale accetta questi dati e considera l’atleta disabile intellettivo e relazionale, allora viene inserito nella Master List Inas e può partecipare ai Global Games. In più, solo gli atleti che vengono ritenuti eleggibili dall’Inas possono ottenere la licenza rilasciata dal Comitato Internazionale Paralimpico, condizione necessaria per partecipare alle manifestazioni in cui gli atleti disabili mentali gareggiano insieme ai disabili fisici.
IL COMMENTO
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