Cronaca

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Si chiama UARS, acronimo di Upper Athmosphere research satellite: satellite per ricerche sugli strati alti dell’atmosfera, ma in queste ore è noto nel mondo come il satellite che sta per precipitare. Messo in orbita da uno shuttle nel 1991, per 20 anni ha studiato la fascia di ozono, ma ora questo gigante di 6 tonnellate e mezza, a 370 chilometri di altezza e che viaggia a migliaia di chilometri all’ora sta per precipitare. Dove? Difficile prevederlo, ma tra i luoghi a rischio c’è anche la Liguria. Qualche certezza in più sul “quando”: intorno alle 19 di questo venerdì. La maggior parte del satellite dovrebbe bruciare durante il rientro in atmosfera, ma secondo le simulazioni della Nasa 26 frammenti, per un totale di circa 500 chili, potrebbero sopravvivere fino al suolo, cadendo in un’area di circa 800 chilometri di diametro. Le probabilità di essere colpiti da questa stella cadente artificiale sono davvero poche, ma fino alla cessata emergenza la sala operativa della protezione civile regionale resterà in allerta