Sport

37 secondi di lettura

 Michele Serena, tecnico degli aquilotti, lo ha detto chiaramente: "Difficile, in questi giorni, parlare di calcio". Già, perchè la provincia spezzina, ferita dall'alluvione è ancora a piangere i suoi morti e la distruzione: ma il calcio è spettacolo e business che non si può fermare e allora, nonostante gli appelli, Spezia-Portogruaro, domani si giocherà. Con una parte della tifoseria spezzina che, volontariamente, non sarà al Picco ma andrà a dare il proprio contributo nelle zone alluvionate, mentre tutti i presenti allo stadio pagheranno il biglietto. Sul piano tecnico lo Spezia deve vincere per dimenticare il ko di Carrara: per la classifica e per la sua gente così ferita da quanto accaduto nei giorni scorsi.