Cronaca

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La Protezione civile comunale di Genova ha convocato un Comitato di Protezione Civile permanente che ha stabilito di adottare alcuni provvedimenti di emergenza-maltempo, come la chiusura degli accessi alle passeggiate a mare, alle scogliere e ai porticcioli. Gli amministratori di condominio sono invitati di ricordare ai condomini che abitano in zone esondabili, di rispettare le norme comportamentali in caso di emergenza. Deciso anche il monitoraggio delle persone senza fissa dimora presenti nelle zone a rischio allagamento, con eventuale accompagnamento delle persone in luoghi sicuri. Il Comitato di protezione Civile comunale prevede comunicazioni a tutti i dirigenti delle scuole ubicate nelle zone a rischio affinchè facciano rispettare le norme comportamentali in caso di emergenza. A Genova è stata disposta la chiusura della scuola Santa Maria della Neve, e sono stati decisi presidi all'ingresso e all'uscita delle scuole ubicate nei parchi cittadini. Per la prevista ondata di maltempo, disposta la chiusura dei parchi e dei musei ubicati nei parchi, e la chiusura dei cimiteri. Con l'ausilio di volontari della Protezione Civile e di 3 geologi, è stato disposto il monitoraggio di 35 frane, 22 rivi e 5 sottopassi, il controllo costante dei rivi di spurgo, e il raddoppio delle pattuglie della Polizia municipale in orario serale e notturno. E' stata disposta l'apertura di una unità di crisi nei nove Municipi delal città e l' attivazione di tutti le persone reperibili del Comune. Divieto di permanenza a livello strada e sottostrada nella zona di Sestri Ponente, come da ordinanza del sindaco, sospensione del mercato rionale di via dei Costo. I cittadini sono inviati a "tenere comportamenti atti alla salvaguardia della propria incolumità fisica e dell'integrità dei loro beni".