ALLUVIONE A GENOVA
Ecco quanto deciso in tarda serata dal sindaco Marta Vincenzi:
PROVVEDIMENTI URGENTI A SEGUITO DEL NUBIFRAGIO DEL 4 NOVEMBRE 2011 - SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE NEL TERRITORIO CITTADINO
LA SINDACO
Su proposta dell’ Assessore alla Polizia Municipale e Protezione Civile, Dott. Francesco SCIDONE.
VISTE
le gravi esondazioni dei torrenti Sturla, Ferreggiano e, in un tratto, Bisagno, causate da un violento nubifragio che si è abbattuto nella città ed in particolare nelle zone Levante, Centro e Valbisagno; i movimenti franosi e le voragini registrate in alcuni importanti tratti viari cittadini ed i danneggiamenti verificatisi alle proprietà private e pubbliche;
CONSIDERATO
che sono attualmente in corso specifiche misure di soccorso e di protezione civile alla popolazione e che pertanto risulta necessario assicurare la massima fluidità della circolazione dei mezzi di soccorso e di emergenza, nonché dei mezzi d’opera e di movimentazione terra
VISTO
il Piano Comunale di Emergenza – Schema Operativo per la Gestione delle Emergenze Meteoidrologiche approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 19 febbraio 2009 prevede l’adozione di articolate misure di sicurezza da adottare nelle varie fasi di allerta 1, allerta 2, allarme ed evento in corso; l’art. 54 del Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267 come modificato dal decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante «Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica» convertito, con modificazioni, in legge 24 luglio 2008, n. 125, e segnatamente il quarto comma ai sensi del quale “il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”; il combinato disposto di cui agli articoli 6, comma 1, e 7, comma 1, lett. a), del Nuovo Codice della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285, con il quale si dà facoltà ai comuni, per motivi inerenti alla sicurezza della circolazione di sospendere temporaneamente la circolazione veicolare sulle strade comunali;
lo Statuto del Comune di Genova;
Acquisito il parere del Segretario Generale;
Dato atto che il presente provvedimento è stato preventivamente comunicato al Prefetto;
ORDINA
In via temporanea, a partire dalle ore 06,00 del 5 novembre 2011 e sino a cessate esigenze:
1. Nelle strade esistenti nel territorio del Comune di Genova è vietata la circolazione di tutti i veicoli;
2. In deroga alle limitazioni di cui al punto precedente, possono circolare i seguenti veicoli:
• veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile in servizio e autoveicoli ad uso speciale adibiti al soccorso di veicoli;
• taxi, autobus in servizio di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente;
• veicoli di proprietà (o in noleggio o in leasing) di Enti Locali, dello Stato, degli Enti di Diritto Pubblico, delle Aziende e degli Enti di servizio pubblico limitatamente agli interventi urgenti ed indifferibili;
3. In deroga alle limitazioni di cui al punto precedente, possono altresì circolare i seguenti veicoli in caso di comprovata necessità:
• veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi, che sono immunodepresse o che si recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza.
• veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie od esami indispensabili in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione.
• veicoli di operatori assistenziali in servizio che dichiarino che stanno prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie per cui l'assistenza domiciliare è indispensabile;
• veicoli di persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia.
• veicoli utilizzati da imprese per:
a) interventi tecnico operativi urgenti o di emergenza;
b) il trasporto di viveri destinati a mense o di strutture sanitarie;
c) il trasporto di medicinali;
• veicoli dei lavoratori dipendenti pubblici e privati o autonomi, quando risulti che la sede dell'azienda o l'abitazione del lavoratore non sono normalmente serviti da mezzi pubblici;
• veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri, trasporti funebri e veicoli al seguito (sono compresi i percorsi dal domicilio al luogo del funerale e ritorno);
• veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc.;
• macchine operatrici, mezzi d'opera (di cui al D.lgs 30.04.1992, n° 285, art. 54, comma 1, lettera n) e veicoli classificati ad uso speciale (D.lgs 285/92, art. 54 comma 2);
• veicoli o mezzi d'opera di imprese che eseguono lavori urgenti per conto di Enti Pubblici, Enti di diritto pubblico, e di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell'Ente per cui lavorano;
• veicoli che devono essere imbarcati come auto al seguito, sia per trasferimenti marittimi che ferroviari, come risultante dai documenti di viaggio.
• veicoli utilizzati da ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
• veicoli di medici di famiglia o di pediatri di libera scelta in visita domiciliare con medico a bordo e con tessera dell’Ordine professionale;
• veicoli di medici e operatori sanitari in turno di reperibilità nell’orario del blocco; veicoli di infermieri ed ostetriche con dichiarazione del Collegio professionale che svolgono libera professione; veicoli di farmacisti; veicoli di magistrati;
• veicoli di medici veterinari in visita domiciliare con medico a bordo e con tessera dell’Ordine professionale;
• veicoli utilizzati dagli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria in servizio con tesserino di riconoscimento;
• veicoli del servizio car sharing o a noleggio senza conducente;
• veicoli adibiti a trasporto di carburanti, liquidi o gassosi, destinati alla distribuzione e consumo;
• veicoli utilizzati per il trasporto di merci deperibili.
ORDINA ALTRESÌ
- in via temporanea la sospensione del mercato rionale di merci varie di Terralba, Tortosa, Certosa, Via Dei Costo e del mrcatino biologico di piazza Ranco (via Sestri).
MANDA
Alla Direzione Mobilità e alla Polizia Municipale per quanto di rispettiva competenza.
RACCOMANDA A TUTTA LA POPOLAZIONE DI
- Non permanere nei locali a piano strada o sottostanti il piano strada;
- Non sostare su passerelle e ponti o nei pressi degli argini dei torrenti;
- Chiudere le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili;
- Verificare gli aggiornamenti della situazione evidenziata nei pannelli luminosi ove siano disposti;
- Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, dalla radio e dalla tv,
- PORTARSI IMMEDIATAMENTE IN POSIZIONI ELEVATE E SICURE NON APPENA VENGANO DIRAMATI DALL’AUTORITA’ GLI SPECIFICI ALLARMI CHE SARANNO COMUNICATI DA PARTE DEL PERSONALE PREPOSTO. Al fine della esecuzione, il presente provvedimento viene trasmesso alla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Genova, alla Questura di Genova, al Comando Provinciale dell’ Arma Carabinieri di Genova, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova, al Comando del Corpo Polizia Municipale di Genova.
Genova 4 novembre 2011
LA SINDACO (Prof. ssa Marta Vincenzi)
IL COMMENTO
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