Cronaca

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A quasi un mese dal 4 novembre i residenti di Via Fereggiano chiedono un intervento tempestivo per mettere in sicurezza l'argine del torrente crollato durante l'alluvione che ha devastato Marassi. Sui tempi dell'intervento, però, non ci sono certezze. "Abbiamo chiesto uno studio; una volta completato partiremo con un intervento parziale, in vista di quello definitivo", spiega Mario Margini, assessore ai Lavori pubblici del Comune. "Nessun tapullo", garantisce Margini, che però non ha certezze sui tempi dell'intervento, e nemmeno sulle risorse: "Ancora non sappiamo quanti fondi avremo per la ricostruzione, speriamo di avere presto qualche elemento in più", ha detto Margini.