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E’ un torneo altalenante quello dell’Albisola Volley nella quarta serie nazionale; dopo le luci contro la capolista Saronno non si aspettavano certo le ombre della trasferta di Alba, avara di punti e, soprattutto, di gioco.
Mantoan, ancora alla prese con capitan Anfosso convalescente, schiera il sestetto solito con Oddi e Luca Spirito in doppio palleggio, Matteo Spirito e Zappavigna al centro, Graziani e Bettuccchi di banda, Lorenzoni libero.
Una partenza promettente, 8-7 al primo time out obbligatorio, ci illude, ma nella parte centrale del set Alba, senza soffrire troppo, prende il largo. Battuta poco profonda, ricezione altalenante e muro scomposto dei gialloblu, permettono ai piemontesi diverse azioni di contrattacco, prontamente finalizzate dall’opposto Marchisio che alla fine risulterà il miglior marcatore del match.
Mantoan prova a metter dentro Gaino al posto di Bettucchi ma l’inerzia del set è segnata ed il punteggio finale ci punisce con un poco lusinghiero 25-16.
Nel secondo set Mantoan dà di nuovo fiducia al sestetto iniziale con la conferma di Gaino al posto di Bettucchi. La squadra sembra mostrare maggior tenuta, anche se i fondamentali di difesa non sono precisi e quelli di attacco stentano, anche per qualche scelta forzata dei palleggi. Punto a punto, ma sempre in vantaggio sino a metà set (2-3, 5-7, 8-10, 12-13), perdiamo poi il filo del gioco. Battistelli entra su Matteo Spirito e poi Anfosso su Oddi, ma una serie di 5 punti consecutivi di Alba segna, purtroppo a nostro svantaggio, il punteggio che, nonostante una timida reazione finale, consegna anche il secondo set ai piemontesi per 25-20.
Il terzo set vede Mantoan alla ricerca di nuova soluzioni, con la conferma di Battistelli al centro insieme a Zappavigna, l’ingresso di Benzi seconda banda con Graziani, la conferma obbligata di Luca Spirito ed Oddi in doppio palleggio e Lorenzoni libero.
Si combatte subito punto a punto (2-2, 4-5) ma la correlazione muro-difesa non funziona e Mantoan prova subito a cambiare due pedine: dentro Lelli su Lorenzoni e di nuovo Matteo Spirito su Battistelli. Aumenta leggermente la continuità e Graziani inizia a dire la sua, ma Alba non si scompone e rimane sempre attaccata (7-9, 15-17, 20-21) in un finale emozionante che, seppur di misura, ci favorisce 23-25.
Il quarto set vede confermata la formazione vincente il terzo e la battaglia continua, ma nel momento cruciale perdiamo i riferimenti: Luca Spirito stenta a “passare” da opposto e Mantoan prova a cambiare modulo inserendo Anfosso su Oddi sull’8-4 per Alba. Anche Graziani non brilla permettendo qualche azione di rimessa dei piemontesi che ci tengono a distanza di 4 punti nella parte centrale del set.
Il finale promette scintille quando i gialloblù, con un paio di buone difese e muri, centrano un filotto di cinque punti consecutivi che ci riporta 23-21, ma Alba non molla e con il solito Marchisio chiude il set 25-22 e l’incontro 3-1.
Sabato prossimo sfida fondamentale al PalaMassa contro Chieri, nostro diretto concorrente per la salvezza